[Sezione in costante aggiornamento ]
In rete si trovano moltissimi tutorial. Quelli prodotti e caricati in questa pagina sono pensati e creati in base alle possibilità e specifiche esigenze del nostro Istituto, e dedicati agli insegnanti del nostro Istituto. Nelle settimane dell’Emergenza Sanitaria COVID-19 ne vengono caricati di nuovi in continuazione. Nel primo box in evidenza sono indicati gli ultimi inserimenti, per comodità. Nei box apri/chiudi in fondo sono riportati i vari inserimenti divisi per categoria.
ULTIMI INSERIMENTI
- LAVAGNA DIGITALE – Inserito il 9 maggio 2020
- Aumentano le videolezioni sincrone con Meet e a molti manca la lavagna. L’alternativa artigianale è quella di inquadrare con la propria webcam un classico foglio bianco. Un’altra comoda molto digital friendly è l’utilizzo di un dispositivo touch (tablet e pc con schermo touch). Un’altra ottima soluzione, e in molti casi a prezzi contenuti, è l’utilizzo di tavolette grafiche (Wacom e Huion, con disparate versioni, sono i modelli più affidabili e noti). Usate tipicamente in ambito grafico risultano comodissime per insegnanti di matematica che vogliano risolvere esercizi insieme agli alunni, insegnanti di italiano o lingue straniere, che preferiscano scrivere a mano e non sulla tastiera del pc, insegnanti di arte, perché no. Sono da consigliare i modelli con area utile di circa 20×30 cm (circa A4) per avere una sensibilità adeguata. La sensibilità al tocco (numero di livelli di pressione in grado di distinguere il dispositivo) non è così determinante). Tutti questi dispositivi devono poi essere accoppiati ad un software che consenta l’emulazione di un foglio o di una lavagna. Si può installare il noto SMART NOTEBOOK disponibile in prova gratuita per un mese, ma esistono anche applicazioni gratuite, come whiteboard per windows 10, o OpenBoard applicazione gratuita utilizzata anche con le LIM o i monitor touch. L’applicazione però che si sposa meglio con la Piattaforma GSUITE for Educatione è senza dubbio JAMBOARD, la trovate nell’elenco delle applicazioni disponibili. Non è dotata purtroppo ancora, nella versione PC, di molti strumenti tipici (spessore del tratto, strumenti della geometria, strumento testo) ma ha il grosso vantaggio dì essere direttamente condivisibile con i propri alunni, addirittura in modo sincrono. Se anche loro sono dotati di un dispositivo in grado di riconoscere il tatto (monitor touch o tablet) è possibile farli intervenire direttamente “alla lavagna”. La versione migliore di Jamboard è quella per tablet (Android o iPAD), perché dispone di mote altre estensioni (varie penne, simboli predefiniti, scrittura, immagini, etc…)
- DRIVE – Inserito il 9 maggio 2020
- CORSO DI AGGIORNAMENTO sull’applicazione in qualche modo più importante della piattaforma GSUITE FOR EDUCATION che sta utilizzando l’istituto, nella quale convergono tutte le attività. Essa funge infatti da deposito dei materiali in visione da famiglie e studenti caricati dai docenti, ma anche dei materiali caricati nelle applicazioni parallele come CLASSROOM, FOGLI GOOGLE, DOCUMENTI GOOGLE, registrazioni di MEET, ed altre applicazioni di terze parti. Nell’incontro, breve rispetto alla complessità dell’ambiente, più dal punto di vista logico e strutturale che dell’ambiente in sè, si è parlato di impostazioni di base, differenza tra Drive Condivisi, il Mio Drive, Condivisi con Me (file e cartelle), scorciatoie utili etc… La registrazione è integrale.
- CLASSROOM – Inserito il 02 maggio 2020
- CORSO DI AGGIORNAMENTO sull’utilizzo di Classroom. Parentesi iniziale sui dispositivi Chromebook, premessa generale sulla creazione degli account studenti e sulle indicazioni per il docenti e per i genitori (primaria) per l’iniziale utilizzo degli account e della piattaforma, estensioni utili di Chrome per Classroom, risposte ai quesiti e dubbi raccolti in questo periodo. Le FAQ sono state raccolte in un file presente nel Drive Condiviso GSUITE FOR EDUCATION riservato agli insegnanti.
- PROBLEMA AL MICROFONO – Caricato il 18 aprile 2020 Capita non di rado che il microfono del proprio computer, o del computer dei vostri studenti, apparentemente non funzioni e che durante per esempio le videolezioni non si riesca a farsi sentire. Fatti i controlli principali (attivazione del microfono all’interno di Meet o autorizzazione dell’uso del microfono da parte del browser per esempio, cliccando sulla telecamerina in fondo alla barra degli indirizzi) rimane spesso una impostazione nascosta da controllare in windows. Questa guida vi spiega come raggiungere questa impostazione in windows 10 (in altre versioni di Windows il pannello di riferimento si trova cercando “gestione dispositivi audio”).
- CLASSROOM – Raccolta video caricata il 15 aprile 2020
Si riportano di seguito le guide via via create e condivise con i colleghi che utilizzano Google Classroom.
- INTEGRAZIONE DI MEET IN CLASSROOM. – novità di aprile 2020 Una interessante recente novità di Classroom è la possibilità di rendere più rapido l’accesso a Meet e tra le altre cose garantire l’impossibilità per gli alunni di parteciparvi senza l’avvio della riunione da parte del docente. In questa breve guida viene presentata. In fondo anche descritta in breve la funzionalità dell’estensione Google Grid View.
- PRESENTAZIONE DI GOOGLE CLASSROOM. Registrazione integrale della riunione di presentazione di Google Classroom, riservata ai docenti dell’Istituto. Viene presentata la modalità di gestione dell’account di istituto degli alunni, l’avvio di un corso in Classroom, la creazione di varie tipologie di compiti (semplici, con copia alunno, con quiz).
- NOTIFICHE VIA MAIL. Brevissima guida (solo video) su come gestire le notifiche via mail degli eventi che riguardano Google Classroom. Questo consente per esempio di ricevere una mail ogni qual volta uno studente scrive un commento, consegna un compito, scrive un post, o un collega dello stesso corso pubblica un post o assegna un compito.
- GUIDA ALUNNI PER CLASSROOM . Guida rivolta agli alunni ma utile anche per i docenti, per capire come si devono muovere all’interno della classe virtuale.
- ALLEGARE UN FILE IN UN COMPITO (Tutorial alunni). In questa breve guida fatta per gli alunni si può vedere come devono comportarsi per allegare un file come consegna di un compito (foto del quaderno, del disegno etc…).
- GRID VIEW IN GOOGLE MEET – Nota del 2 aprile 2020 Grid View è una estensione di Google Chrome molto utile per le videoconferenze (videolezioni o riunioni collegiali). Consente di vedere i partecipanti distribuiti in una griglia, e quindi di vedere facilmente non solo chi partecipa ma anche chi intende intervenire nella riunione. Accedendo con l’account di istituto e utilizzando Google Chrome come browser l’estensione è automaticamente installata (verificare che sia attiva la sincronizzazione). E’ sufficiente agire sull’icona che compare accanto al simbolo dei partecipanti per attivare o meno la visualizzazione a griglia.
- NOTA PER L’USO DELLE APPLICAZIONI GOOGLE NEI DISPOSITIVI MOBILI – Caricato il 28 marzo 2020
Ogni applicazione della piattaforma Google for Education è scaricabile sui dispositivi mobili, Android, iOS, ChromeOS. Per il loro utilizzo però, a tutela dei dati scambiati nelle varie applicazioni in dispositivo mobili, quindi più facilmente “accessibili” a persone non autorizzate, l’Amministratore della Piattaforma ha previsto una condizione minima di sicurezza: il blocco schermo sul dispositivo. Significa quindi che per poter utilizzare queste applicazioni (Meet, Classroom, Drive, Gmail…) è necessario avere almeno il blocco schermo attivo nel proprio dispositivo (indifferentemente sequenza o pin o password). Se non si dispone di questo semplice sistema di sicurezza (quindi accedete al telefono o table semplicemente “strisciando” sul lucchetto) procedete come segue:
- Aprite l’applicazione Impostazioni del telefono (ingranaggio).
- Toccate Blocco schermo e Sicurezza.
- Tocca Blocco schermo per scegliere un tipo di blocco schermo.
- Tocca l’opzione per il blocco schermo che vuoi utilizzare (Va bene “Sequenza” o “PIN” o “Password”). Segui le istruzioni sullo schermo.Ai prossimi accessi del telefono per sbloccare lo schermo dovrete inserire il codice appena scelto (sequenza o pin o password). Non scordartelo altrimenti non potrete più accedere al telefono.
- AVVIARE UNA VIDEOCONFERENZA CON HANGOUTS MEET CON COLLEGHI O ALUNNI – Caricato il 25 marzo 2020 Ci sono diversi modi per avviare una video lezione o in generale una videoconferenza e soprattutto per condividere e comunicare le modalità di accesso per gli altri partecipanti (colleghi o alunni). In questo tutorial vengono proposti 4 modi, ciascuno destinato a tipologie diverse di video incontro e/o di utenti da invitare. Durante il tutorial c’è anche qualche riferimento specifico alla gestione e utilizzo di Google Calendar, in particolare all’inserimento di eventi, condivisione, invito a partecipare.
- RISERVARE L’ACCESSO DELLE CARTELLE O AI DOCUMENTI CARICATI IN DRIVE – Caricato il 24 marzo 2020 Per alcuni tipi di materiale caricato può essere necessario riservare l’accesso ai soli studenti in possesso dell’account di istituto. In questa guida viene spiegata la modalità di assegnazione dei diritti di accesso (privato, in sola visualizzazione o in modifica) delle cartella della propria disciplina. La cosa è valida per ogni tipo di cartella creata dal docente, o anche per ogni singolo file caricato. Questa modalità di gestione del materiale e delle cartelle è utile alle classi i cui alunni hanno attivato l’account di istituto.
CLASSROOM
CLASSROOM
Classroom è l’applicazione dedicata alla classe virtuale. Consente prima di tutto una interazione con la classe molto efficace, attraverso comunicazioni rapide (stream), ma anche la creazione di compiti e attività più vicine e più efficienti nel contesto della didattica a distanza. Non da ultimo, con il nuovissimo aggiornamento, è un ottimo e rapido canale per la gestione delle Video lezioni attraverso Meet. Verrà in proposito, a breve, creato un tutorial per descrivere la nuova funzionalità. Suggerisco nel frattempo di attingere ai brillanti tutorial di Jessica Redeghieri, formatrice Google, tra i quali troverete un video con la descrizione puntuale di questa novità.
Riporto di seguito le guide più utili per Classroom. – Raccolta video caricata il 15 aprile 2020
- CORSO DI AGGIORNAMENTO CLASSROOM – 22 aprile Corso di aggiornamento sull’utilizzo di Classroom. Parentesi iniziale sui dispositivi Chromebook, premessa generale sulla creazione degli account studenti e sulle indicazioni per il docenti e per i genitori (primaria) per l’iniziale utilizzo degli account e della piattaforma, estensioni utili di Chrome per Classroom, risposte ai quesiti e dubbi raccolti in questo periodo. Le FAQ sono state raccolte in un file presente nel Drive Condiviso GSUITE FOR EDUCATION riservato agli insegnanti.
- PRESENTAZIONE DI GOOGLE CLASSROOM – 18 marzo Registrazione integrale della riunione di presentazione di Google Classroom, riservata ai docenti dell’Istituto. Viene presentata la modalità di gestione dell’account di istituto degli alunni, l’avvio di un corso in Classroom, la creazione di varie tipologie di compiti (semplici, con copia alunno, con quiz).
- NOTIFICHE VIA MAIL. Brevissima guida (solo video) su come gestire le notifiche via mail degli eventi che riguardano Google Classroom. Questo consente per esempio di ricevere una mail ogni qual volta uno studente scrive un commento, consegna un compito, scrive un post, o un collega dello stesso corso pubblica un post o assegna un compito.
- GUIDA ALUNNI PER CLASSROOM . Guida rivolta agli alunni ma utile anche per i docenti, per capire come si devono muovere all’interno della classe virtuale.
- ALLEGARE UN FILE IN UN COMPITO (Tutorial alunni). In questa breve guida fatta per gli alunni si può vedere come devono comportarsi per allegare un file come consegna di un compito (foto del quaderno, del disegno etc…).
- INTEGRAZIONE DI MEET IN CLASSROOM. – Caricato il 16 aprile 2020 Una interessante recente novità di Classroom è la possibilità di rendere più rapido l’accesso a Meet e tra le altre cose garantire l’impossibilità per gli alunni di parteciparvi senza l’avvio della riunione da parte del docente. In questa breve guida viene presentata. In fondo anche descritta in breve la funzionalità dell’estensione Google Grid View.
ACCOUNT DI ISTITUTO
GESTIRE L’ ACCOUNT DI ISTITUTO
L’account di Istituto viene fornito dall’Amministratore della Piattaforma G Suite for Education. Si tratta di un nome utente, nella forma nome.cognome@icfollinatarzo.gov.it, e di una password individuale (al primo accesso può essere richiesta la modifica). L’account è di fatto un account Google (analogo a quello che posseggono molti in privato, del tipo nome@gmail.com). Molte delle applicazioni della piattaforma G Suite for Education quindi sono le stesse utilizzate in privato (Gmail, Drive, Youtube, Maps, Documenti Google, ….). Questo a volte può creare dei disagi (non riesco ad accedere per esempio ad alcune aree riservate ai docenti dell’istituto in Drive, o ad alcune applicazioni, perché non mi accorgo di operare con l’account privato). In molti casi la gestione di più account in una unica sessione del Browser (Google Chrome) non è garantita. Questo tutorial vi suggerisce quindi una strategia per la corretta e ordinata gestione dell’account di istituto, indipendentemente da un eventuale account privato sullo stesso pc.
- Gestire il proprio account di istituto e utilizzare google chrome con diversi utenti o diversi account (privato e d’istituto per esempio) – caricato il 10 marzo
GOOGLE DRIVE
GOOGLE DRIVE (spazio di condivisione dei materiali didattici)
Google Drive è lo spazio di archiviazione cloud di Google. I prossimi video mostrano come caricare correttamente i materiali nell’area dedicata dedicata alla didattica a distanza (durante l’emergenza COVID-19), e come creare collegamenti (file collegati) all’interno di più cartelle.
- CORSO DI AGGIORNAMENTO Inserito il 9 maggio 2020 sull’applicazione in qualche modo più importante della piattaforma GSUITE FOR EDUCATION che sta utilizzando l’istituto, nella quale convergono tutte le attività. Essa funge infatti da deposito dei materiali in visione da famiglie e studenti caricati dai docenti, ma anche dei materiali caricati nelle applicazioni parallele come CLASSROOM, FOGLI GOOGLE, DOCUMENTI GOOGLE, registrazioni di MEET, ed altre applicazioni di terze parti. Nell’incontro, breve rispetto alla complessità dell’ambiente, più dal punto di vista logico e strutturale che dell’ambiente in sè, si è parlato di impostazioni di base, differenza tra Drive Condivisi, il Mio Drive, Condivisi con Me (file e cartelle), scorciatoie utili etc… La registrazione è integrale.
- Caricare i materiali didattici in Google Drive – caricato l’ 8 marzo
- Creare copie dello stesso documento in Google Drive (utile per gli insegnanti che hanno più classi) – caricato il 10 marzo
- I collegamenti in Documenti Google – inserito il 21 marzo Corollario su come inserire facilmente i collegamenti al materiale all’interno din un Documento Google (per esempio il registro delle attività
- RISERVARE L’ACCESSO DELLE CARTELLE O AI DOCUMENTI IN DRIVE Per alcuni tipi di materiale caricato può essere necessario riservare l’accesso ai soli studenti in possesso dell’account di istituto. In questa guida viene spiegata la modalità di assegnazione dei diritti di accesso (privato, in sola visualizzazione o in modifica) delle cartella della propria disciplina. La cosa è valida per ogni tipo di cartella creata dal docente, o anche per ogni singolo file caricato. Questa modalità di gestione del materiale e delle cartelle è utile alle classi i cui alunni hanno attivato l’account di istituto
VIDEOLEZIONI
VIDEO LEZIONI
Per creare videolezioni esistono molti strumenti, offline e online. Ne proporremo alcuni strada facendo.
- LAVAGNA DIGITALE – Inserito il 9 maggio 2020
- Aumentano le videolezioni sincrone con Meet e a molti manca la lavagna. L’alternativa artigianale è quella di inquadrare con la propria webcam un classico foglio bianco. Un’altra comoda molto digital friendly è l’utilizzo di un dispositivo touch (tablet e pc con schermo touch). Un’altra ottima soluzione, e in molti casi a prezzi contenuti, è l’utilizzo di tavolette grafiche (Wacom e Huion, con disparate versioni, sono i modelli più affidabili e noti). Usate tipicamente in ambito grafico risultano comodissime per insegnanti di matematica che vogliano risolvere esercizi insieme agli alunni, insegnanti di italiano o lingue straniere, che preferiscano scrivere a mano e non sulla tastiera del pc, insegnanti di arte, perché no. Sono da consigliare i modelli con area utile di circa 20×30 cm (circa A4) per avere una sensibilità adeguata. La sensibilità al tocco (numero di livelli di pressione in grado di distinguere il dispositivo) non è così determinante). Tutti questi dispositivi devono poi essere accoppiati ad un software che consenta l’emulazione di un foglio o di una lavagna. Si può installare il noto SMART NOTEBOOK disponibile in prova gratuita per un mese, ma esistono anche applicazioni gratuite, come whiteboard per windows 10, o OpenBoard applicazione gratuita utilizzata anche con le LIM o i monitor touch. L’applicazione però che si sposa meglio con la Piattaforma GSUITE for Educatione è senza dubbio JAMBOARD, la trovate nell’elenco delle applicazioni disponibili. Non è dotata purtroppo ancora, nella versione PC, di molti strumenti tipici (spessore del tratto, strumenti della geometria, strumento testo) ma ha il grosso vantaggio dì essere direttamente condivisibile con i propri alunni, addirittura in modo sincrono. Se anche loro sono dotati di un dispositivo in grado di riconoscere il tatto (monitor touch o tablet) è possibile farli intervenire direttamente “alla lavagna”. La versione migliore di Jamboard è quella per tablet (Android o iPAD), perché dispone di mote altre estensioni (varie penne, simboli predefiniti, scrittura, immagini, etc…)
- PROBLEMA AL MICROFONO – Caricato il 18 aprile 2020 Capita non di rado che il microfono del proprio computer, o del computer dei vostri studenti, apparentemente non funzioni e che durante per esempio le videolezioni non si riesca a farsi sentire. Fatti i controlli principali (attivazione del microfono all’interno di Meet o autorizzazione dell’uso del microfono da parte del browser per esempio, cliccando sulla telecamerina in fondo alla barra degli indirizzi) rimane spesso una impostazione nascosta da controllare in windows. Questa guida vi spiega come raggiungere questa impostazione in windows 10 (in altre versioni di Windows il pannello di riferimento si trova cercando “gestione dispositivi audio”).
- GRID VIEW IN GOOGLE MEET – Nota del 2 aprile 2020 Grid View è una estensione di Google Chrome molto utile per le videoconferenze (videolezioni o riunioni collegiali). Consente di vedere i partecipanti distribuiti in una griglia, e quindi di vedere facilmente non solo chi partecipa ma anche chi intende intervenire nella riunione. Accedendo con l’account di istituto e utilizzando Google Chrome come browser l’estensione è automaticamente installata. E’ sufficiente agire sull’icona che compare accanto al simbolo dei partecipanti per attivare o meno la visualizzazione a griglia.
- VIDEO STORTO? Se per qualche motivo avete registrato un video sottosopra o ruotato in modo anomalo esistono molti programmi che consentono di sistemare il problema. Questo è un programma gratuito e facile da usare: FLIP AND ROTATE
- AVVIARE UNA VIDEOCONFERENZA CON HANGOUTS MEET, CON COLLEGHI O ALUNNI – Caricato il 25 marzo 2020 Ci sono diversi modi per avviare una video lezione o in generale una videoconferenza e soprattutto per condividere e comunicare le modalità di accesso per gli altri partecipanti (colleghi o alunni). In questo tutorial vengono proposti 4 modi, ciascuno destinato a tipologie diverse di video incontro e/o di utenti da invitare. Durante il tutorial c’è anche qualche riferimento specifico alla gestione e utilizzo di Google Calendar, in particolare all’inserimento di eventi, condivisione, invito a partecipare.
- PARTECIPARE A VIDEOCONFERENZE O VIDEOLEZIONI CON HANGOUTS MEET – Caricato il 10 marzo 2020 Partecipare a Google HANGOUT MEET (indicazioni essenziali per l’utilizzo di Meet, rivolto allo Staff, ma utile per tutti gli insegnanti) Queste stesse indicazioni si possono sfruttare per avviare delle video lezioni sincrone con gli alunni. Verrà creato a breve un video dedicato.
- VIDEO LEZIONI CON SCREEN CAST O MATIC (per video lezioni asincrone, nella versione gratuita della durata massima di 15 minuti). Caricato il 10 marzo 2020
- SCREEN CAST O MATIC OFFLINE (senza connessione alla rete) – inserito il 22 marzo Se c’è la necessità di registrare il proprio schermo senza la connessione a internet è sufficiente scaricare la versione offline di screeen cast o matic (cliccando sul titolo). Quindi installare il programma eseguendo semplicemente il file scaricato. A questo punto nel menù start dei programmi comparirà Screecast-O-Matic che può essere eseguito senza connessione a internet. Servirà il collegamento a internet solo la primissima volta che viene eseguito (perché cerca l’ultima versione). Naturalmente è necessaria la connessione quando il video prodotto deve essere caricato in Drive.
- SCREENCAST-O-MATIC PER DISPOSITIVI MOBILI – inserito il 22 marzo Esiste anche la corrispondente applicazione per smartphone o tablet, sia per Android che per iOS. Il funzionamento è molto semplice: si fa partire la registrazione, viene registrato tutto ciò che succede sullo schermo del dispositivo, viene registrato l’audio, e quindi alla fine generato il file video. Questo file per essere disponibile deve essere caricato sul proprio account Screecast-o-matic (per creare questo account basta andare nella pagine del sito e cliccare su Sign Up, it ‘s free”, quindi scegliere “Account Google” e selezionare il proprio account di istituto)
- PRESENTAZIONI GOOGLE Una più snella alternativa per trasformare delle presentazioni in videolezioni (in termine di dimensione del file, anche se più lunga nella procedura) consiste nel: creare delle slide con PRESENTAZIONI GOOGLE degli argomenti di cui devo parlare; registrare con il software AUDACITY i commenti per ogni slide (un file di registrazione per ogni slide); inserire in presentazioni Google, nelle varie slide, il file audio creato con Audacity; fare in modo che le slide avanzino automaticamente appena termina la traccia audio; condividere in sola visualizzazione con gli alunni la presentazione. In questo modo gli alunni, avviando la presentazione, vedranno scorrere automaticamente le slide con il vostro commento in sottofondo. Indicazione dell’11 marzo 2020
- APOWERSOFT Screen Cast o Matic potrebbe essere in alcune parti della giornata sovraccarico di richieste. Una alternativa molto simile (manca solo la possibilità di registrare la webcam) è APOWERSOFT . Le modalità di utilizzo sono pressoché identiche a Scree Cat O Matic. Nella versione gratuita è possibile (a differenza di Scree Cast o Matic) registrare anche l’audio del sistema. Questo significa che è possibile per esempio avviare un video presente nel proprio libro digitale (o una risorsa presente nel proprio pc della quale è difficile esportare video) e registrare video e audio, anche sovrapponendo l’audio personale con il microfono del proprio disposivito. Indicazione aggiornata il 21 marzo 2020
- CLIPCHAMP Se dopo aver salvato il video c’è anche la necessità di fare un semplice montaggio (mettere in serie due video, aggiungere del testo, …) questo è un webware (software che funziona online, quindi non serve scaricare e installare nulla) gratuito che consente di fare queste semplici operazioni.
SUGGERIMENTI PRATICI
SUGGERIMENTI PRATICI
- WHATSAPP WEB – Indicazione dell’11 marzo 2020
A chi utilizza molto il PC e WHATSAPP in questi giorni tecnologicamente impegnativi, oltre che suggerire di seguire la regola del 20 20 20, si suggerisce di sfruttare l’applicazione WhatsApp Web. Questa da la possibilità di avere whatsapp direttamente sul monitor del proprio PC, senza dover utilizzare due dispositivi in simultanea, con il vantaggio per esempio di caricare e scaricare agevolmente eventuali allegati. Si procede in questo modo:
- SUL PC
- Scrivete nella barra degli indirizzi di un browser qualsiasi (Chrome, explorer, Mozilla…) l’indirizzo https://web.whatsapp.com/
- Compare sullo schermo in grande un QR CODE, un codice di forma quadrata fatto di quadratini piccoli bianchi e neri
- SUL TELEFONINO
- Aprite sul telefono la vostra applicazione whatsapp
- Verificare di essere nella pagina iniziale, quella con l’elenco delle varie chat (non dentro una chat particolare)
- Andare in alto a destra sui tre puntini allineati verticalmente
- Cliccare su WhatsApp Web
- Nella nuova videata cliccare sul + in alto a destra
- Si apre la telecamera del telefonino e un riquadro in centro allo schermo del telefonino con una barra orizzontale verde che va su e giù
- Inquadrare il QR CODE che è presente sul monitor del PC facendolo in modo che stia dentro il quadrato presente al centro del monitor del cellulare
- SUL PC
- Dopo qualche secondo (1,2) sul monitor del pc, nella pagina del browser che avevate aperto, compariranno tutte le conversazioni WhatsApp presenti sul vostro telefonino
- Le volte successive che accedete allo stesso pc non è necessario rifare tutta la procedura ma semplicemente andare all’indirizzo WhatsApp Web
- SUL PC
- FILE AUDIO – Indicazione dell’12 marzo 2020
Non tutti i formati audio caricati in Drive sono direttamente avviabili all’interno di Drive. In alcuni casi (per esempio il formato WMA Windows Media Audio) è necessario, per ascoltarli, scaricarli sul proprio pc e avviarli offline dal proprio sistema operativo.
Altri formati più standard (per esempio mp3) sono accessibili e udibili direttamente all’interno del browser. Se necessario ci sono (molti) webware (software online) che permettono di convertire facilmente i file audio e video in altri formati standard.
- https://www.online-convert.com/ converte molti file in altri formati
- https://audio-converter.online/ converte tracce audio
- GMAIL
- I suggerimenti della guida seguente possono essere utili soprattutto a chi ha molte classi, utilizza esclusivamente la mail per la restituzione dei compiti, e quindi deve gestire mail provenienti da molti alunni. Organizzare le mail con l’uso dei filtri – Caricato il 13 marzo 2020
- CORREZIONE DEI COMPITI Indicazioni del 15 marzo 2020
Per restituire i compiti agli alunni, con le indicazioni opportune, ci sono molti programmi gratuiti che si possono utilizzare. Di seguito vengono segnalate alcune soluzioni pratiche (per utenti PC windows e non solo).
- PAINT Il programma di visualizzazione e fotoritocco installato nei pc con windows consente di aprire facilmente file immagine (con estensione jpg, bpm, tiff, png…) e utilizzare gli strumenti pennello e scrittura per inserire sull’immagine stessa segni o insdicazioni scritte. E’ consigliabile che la nuova immagine modificata venga salvata con un nome diverso.
- PAINT-NET Si tratta della versione evoluta di PAINT, con interfaccia simile al famoso photoshop
- FOXIT Questo software gratuito è un lettore di documenti pdf che consente anche di sovrascrivere dei commenti (in particolare con gli strumenti macchina da scrivere e commenti disegno) in modo molto pratico e di salvare il nuovo pdf prodotto. Cliccando su FOXIT potete scaricare il file necessario per l’installazione su windows Questa è un breve guida che si trova in rete ( a pagina 24 le varie funzioni commento)
- ACROBAT READER Anche il più famoso Adobe Acrobat reader permette di sovrascrivere scritte o annotazioni sui file PDF. Una breve guida qui
ASSISTENZA
ASSISTENZA REMOTA del PC
In alcuni casi in cui gli insegnanti necessitano di assistenza tecnica, per praticità e rapidità, è utile autorizzare il controllo a distanza del proprio pc. E’ consigliabile quindi seguire questo tutorial prima di contattare il prof. Ragazzon per configurare il proprio pc in modo da ricevere l’assistenza remota.
- Ricevere assistenza a distanza con Chrome Remote Desktop . Caricato il 10 marzo 2020